Si può andare dal dentista in zona rossa a Roma?
Con il nuovo Decreto legge: dal 15 marzo al 2 aprile tante regioni d’Italia sono passate in zona rossa, tra queste il Lazio.
Per quanto riguarda gli spostamenti questi saranno sempre consentiti per le cure mediche, quindi anche per raggiungere il proprio dentista anche se è fuori dal comune di residenza.
In caso di controlli, dovrete compilare l’apposita autocertificazione: questa regola ora vale per tutti, indipendentemente dal comune di provenienza. Basta dichiarare che il vostro spostamento è dovuto a “motivi di salute” e indicare il nostro studio come indirizzo di destinazione.
I moduli di autocertificazione sono disponibili anche presso il nostro studio del Dott.Forte a Roma e Trevignano.
La segreteria resta a disposizione per fornirvi maggiori informazioni, o per aiutarvi a compilarli.
Regole per la visita dal dentista in zona Rossa a Roma
Nei nostri studi di Roma e Trevignano, rispettiamo i protocolli di sicurezza previsti dalla legge contro il coronavirus:
- Il giorno prima dell’appuntamento: ad ogni paziente viene effettuata una telefonata per il triage per verificare il suo stato di salute.
- Richiediamo puntualità , per dar modo a tutti gli operatori di osservare il tempo dedicato alla seduta secondo le disposizioni degli appuntamenti del giorno, e non rimanere troppo tempo in sala d’attesa,
- Se possibile venire da solo, ad eccezione di casi in cui sia necessario un accompagnatore, come per i bambini e persone non auto sufficienti.
- Il personale rileva la temperatura all’ingresso;
- Viene fatto firmare il foglio del triage per riconfermare quanto comunicato al telefono il giorno precedente e viene fatto accomodare in area clinica o in sala d’attesa, aree in cui tutte le superfici e le sedie sono disinfettate prima dell’arrivo del paziente.
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